L’Italia (unita) ripudia la guerra: l’episodio del sindaco di messina che espone la bandiera della pace
Ritorno brevemente sul post di ieri 4 novembre libri per conoscere la Storia e ripudiare la guerra perché stamattina sui quotidiani campeggia la foto del sindaco pacifista di Messina che alla parata delle forze armate ostenta la bandiera della pace e la cosa mi è piaciuta moltissimo…quasi quanto ai quotidiani ma senza scandalizzarmi!
Ma perchè dobbiamo ancora raccontare e pensare alla fine della Prima guerra mondiale, come capita per altre occasioni legate alla nostra storia di Italia unita, esclusivamente come festa delle forze armate, con parate di militari?
E’ vero, era il 1918, passeranno 30 anni ed un’altra guerra mondiale prima che la nostra Costituzione scriva nero su bianco nell’articolo 11 che “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” però noi fortunatamente la carta ce l’abbiamo da 66 anni e ancora non ci facciamo i conti con questa cosa delle forze armate.
L’unita d’Italia è valore e memoria storica civile e potremmo davvero proporci di ricordare la nostra Storia promuovendo una cultura di pace…no?
Se non insegniamo la pace ai bambini come faranno a non fare la guerra?
p.s. se vi state domandando qualche titolo per bambini sulla costituzione italiana li trovate qui!