Mumin!!
In Finlandia, patria di Tove Jansson, i Mumin e gli altri personaggi che vi ruotano attorno sono dei veri e propri monumenti nazionali, il “marchio” finlandese, dopo la Nokia, più conosciuto al mondo! E se non ci credete guardate qui!
Ma chi sono i Mumin? Mah, fisicamente sono esseri che ricordano un po’ un ippopotamo ma che in realtà la loro creatrice chiamava Troll in ricordo di una storia che le raccontava uno zio. Insieme al Mumin Troll ci sono la sua fidanzata Grugnina e Mamma Mumin e Papà Mumin, una vera famiglia attorno alla quale la Jansson costruirà un intero universo parallelo in cui Mumin ed esseri antropomorfi convivono stringendo relazioni interessanti, tutte da scoprire e da interpretare, a cominciare da i nomi…
Ma nel mondo Mumin non ci sono solo loro, proprio come nel mondo reale, ma molto più empaticamente, entrano in contatto creature di diversi tipi:

Piccola Mi
Tabacco
Gli emuli
E tanti altri, tantissimi altri!
Quello dei Mumin è un intero mondo a sè con sue logiche e personaggi di tutti i tipi molto caratterizzati. Forse è anche questo uno dei motivi per cui i lettori italiani non sono impazziti per i testi dei Mumin come il resto del mondo. Bisogna prendersi del tempo: entrare nella logica dei Mumin, comprenderli e riconoscerli, è davvero come entrare in un altro mondo ma vale senz’altro la pena farlo.
Il mondo che i Mumin ti aprono è a metà tra la metafora e la parodia del nostro mondo, sa essere impegnativo quanto esilarante e non lascia mai indifferenti.
Tove Jansson creò i suoi personaggi a partire dalla prima metà del ‘900, ma videro la luce editoriale a partire dal 1946; nel 1966 la Jansson è stata anche insignita del premio Andersen internazionale, il più prestigioso premio per la letteratura per l’infanzia. E’ tuttavia con gli anni Novanta che il Mumin-pensiero contagia il mondo facendosi tradurre in ben 38 lingue e diventando anche un cartone animato (di grande successo all’estero e praticamente ignoto in Italia!). Per saperne qualcosa di più vi consiglio questo bel post sulla Jansson.
Ma veniamo alla vicenda editoriale dei Mumin in Italia: i libri della Jannson, a conferma della fortuna alterna che questa grande artista ha avuto nel nostro Paese anche presso le case editrici, sono stati editi da diversi marchi: Salani, Black Velvet (quelli in fumetto), Giunti (che ha tentato di rilanciarli qualche anno fa), e Gallucci e Iperborea grazie alla quale sono tornate disponibili le strisce di fumetti.
I titoli Salani sono:
Caccia alla cometa (1946) – Salani (2002)
Il cappello del Grande Bau (1948) – Salani (1990)
Le memorie di Papà Mumin (1950) – Salani (2007)
Magia di mezza estate (1954) – Salani (1990)
Magia d’inverno (1957) – Salani (1992)
Racconti dalla valle dei Mumin (1962) – Salani (1995)
E adesso che succede ? (1952) – Salani (2003)
Piccolo Knitt tutto solo (1960) – Salani (2003)
Questi ultimi due sono albi illustrati, molto ma molto belli, con pagine traforate in cui il lettore diventa protagonista a tutti gli effetti dei cambiamenti di scena. Un solo appunto va fatto a questi libri che vi consiglio vivamente di leggere: la scelta del tipo di font utilizzato, per lo più in corsivo, che rende davvero difficilissima la lettura del testo.
Ad ogni modo basta leggere i libri una volta da soli, senza bambini, decifrare la scrittura ed entrare nel lessico specifico che la Jansson ci impone e poi i vostri bambini si godranno una lettura davvero spassosa!
I fumetti editi da Black Velvet sono:
Mumin e i briganti, Firenze, Black Velvet Editrice, 2010.
Le follie invernali di Mumin, Firenze, Black Velvet Editrice, 2011
Mumin e i marziani, Firenze, Black Velvet Editrice, 2011
Mumin e la cometa, Firenze, Back Velvet
I libri editi da Gallucci sono:
Mumin fa un pic nic, Gallucci. La festa Mumin, Gallucci
Sono albi illustrati pensati per i più piccoli con alette. Qualche anno fa ci riprovò anche Giunti a rilanciare i Mumin con 3 titoli di cui un pop-up.
Mumin e l’avventura al chiaro di luna, Giunti
Mumin e il regalo di compleanno, Giunti
Il magico libro pop-up dei Mumin, Giunti
Chiudo qui questa mini carrellata dedicata ai Mumin semplicemente sperando che ve ne innamoriate come me ne sono innamorata io, lasciateli entrare con il loro lessico, con il loro mondo dentro il vostro e vedrete che vi sorprenderanno con la loro straordinaria filosofia di vita gentile. Quanto a me punto a Mamma Mumin, uno dei personaggi più belli che si possano incontrare! La mamma che ogni bambino si meriterebbe di avere!
Per i fumetti editi da Iperborea vi rimando invece al post dedicato che potete leggere qui.
