“Topisottosopra”. Il lunedì di Roald Dahl
Sono le 8.00 di una intensissima settimana in cui si apre e chiude la Fiera di Bologna dedicato ai libri per bambini, uno dei più grandi eventi di questo settore al mondo. Teste fiorite sarà in trasferta domani martedì aprile ed avremo una settimana intensa ma abbiate fede e vi racconterò il girone infernale “fiera” il prima possibile! Se intanto volete fare memoria della scorsa edizione la trovate qui
Intanto puntualissima arriva con l’inizio della settimana la rubrica dedicata al grandissimo Roald Dahl nell’anno del centenario della sua nascita. La rubrica come sempre è a cura della preziosissima Adolfina De Marco che ci presta settimanalmente qualche fiorellino!
Libro di oggi è…Topi sottosopra
Topi sottosopra è il titolo di una short story di Roald Dahl che apre una breve raccolta di pagine scritte da autorevoli inchiostri (Philippa Pearce, Edith Nesbit, Penelope Lively, per citarne alcuni). Topi sottosopra e altri animali è nella collana i Delfini edito da Bompiani nel 1995 e curato da Antonio Faeti il quale dedica ad ogni “perla” della collana una prefazione che invita il lettore ad entrare nelle pagine con un gusto diverso per la storia e con un’occasione per riflettere.
Faeti fornisce sottili chiavi di lettura ai racconti dell’autore inglese conformandosi a quel modo di vedere il mondo del genio narrativo di Dahl: trattandosi di animali, invita il lettore a leggerle per farci venire la “voglia di cambiare qualche nostro atteggiamento”.
I topi, dopo un po’, cadono svenuti perché il sangue gli va alla testa, così il signor Labon, il mattino seguente raccoglie i topi e li butta nel cestino e come nelle favole della tradizione classica, anche Dahl mette in coda la morale: “Per quanto il mondo sottosopra possa sembrare, coi piedi ben saldi sulla terra devi restare”.
A differenza di tutti gli altri titoli di Dahl editi da Salani Topi sottosopra ed altri animali esca per i tipi Bompiani, ne esiste anche un’edizione Fabbri, ma, se non vado errata, entrambe non sono più disponibili ma potrete trovare il libro in una buona biblioteca! Per altro mi pare sia l’unica edizione in cui un racconto di Dahl viene incluso in una raccolta con altre firme.
Un racconto poco noto ma perfettamente ascrivibile alla poetica e alla morale di Dahl, i veri appassionati non se lo lasceranno scappare, è una buona occasione anche per fare un po’ i topi di biblioteca, attenzione a non mettersi a testa in giù però…ma solitamente gli scaffali in biblioteca rispettano la forza di gravità…solitamente!
Per leggere e rileggervi i titoli di Dahl sin qui presentati da Adolfina seguite i link di seguito!
James e la pesca gigante
Il dito magico
Gli Sporcelli
La magica medicina
Furbo, il signor volpe!
Il coccodrillo enorme
Il GGG
Boy