Dialokids 2019: Responsabilità
Quale responsabilità abbiamo nei confronti dell’infanzia? Passato, presente e futuro
si legano nell’incontro tra adulti, ragazzi e bambini, nell’etica della responsabilità
degli uni verso gli altri, dei grandi verso i piccoli e, perché no, dei piccoli verso i
grandi in uno scambio di punti di vista. A fare da ponte la responsabilità della parola,
della narrazione che trasmette e dà senso alle esistenze e alle storie, alla Storia.
Per il terzo anno di fila siamo felici di essere partner, seppure in piccolissima parte, dei Dialokids di Trani, un festival che si lega ai Dialoghi di Trani “per adulti” e che modula il tema di riferimento per lavorare tra letteratura e tratro con bambini e ragazzi. Il tema di quest’anno è RESPONSABILITA’, tema ampio che può trovare molteplici forme di declinazione.
Noi, con il programma di quest’anno, abbiamo cercato di declinare la responsabilità sotto vari punti di vista: la responsabilità verso il pianeta che abitiamo, verso il prossimo, verso il passato, verso il futuro e, perché no, anche verso noi stessi.
Gli appuntamenti previsti dall’intenso e lungo programma, che potete leggere per intero qui , cercano di dare spazi, tempi e letture alle varie declinazioni della parola responsabilità offrendo ai partecipanti, piccoli, meno piccoli e grandi, diverse opportunità per incontrare narrazioni mediatrici della responsabilità di stare al mondo e di essere umani.
Ospiti dei Dialokids saranno:
Matteo Corradini, devo aggiungere altro?? Matteo porterà in qualche modo con sè ai ragazzi il punto di vista della responsabilità della storia e della memoria.
Annalisa Strada, bravissima scrittrice, racconterà la responsabilità della legalità attraverso la storia Emanuela Loi, agente della scorta di Borsellino Edizioni EL, Einaudi Ragazzi, Emme Edizioni e di tenere a battesimo la nascita della prima BILL (Biblioteca della Legalità) nella BAT.
Vichi de Marchi, scrittrice e divulgatrice che con sè porterà le “Ragazze con i numeri” e la responsabilità nei confronti del pianeta che ci ospita.
A Silvia Borando illustratrice e curatrice della casa editrice minibombo affidiamo la bellissima responsabilità di stupire e appassionare i giovanissi milettori dei Dialokids con i suoi sorprendenti albi illustrati.
Anche quest’anno non mancherà la presenza del teatro che così da vicino ha a che fare sia con la letteratura che con la responsabilità della parola:
Roberto Anglisani darà voce alle “Favole al telefono” per ricordare Gianni Rodari nella forma del teatro di narrazione e proporrà anche lo spettacolo “Topo Federico racconta” omaggio ad un altro padre nobile della letteratura per l’infanzia: Leo Lionni.
Anche quest’anno il programma propone diversi momenti di formazione per adulti che lavorano con bambini e ragazzi:
“Raccontami una storia” con Hans Hermans: workshop sul raccontare e sul raccontarsi, un percorso sulla parola, sui silenzi e sul linguaggio verbale e non verbale, per cercare le storie e le immagini che ci abitano.
“Un sasso nello stagno”, corso di Artebambini con Paola Ciarcià, 12 ore di formazione per un percorso molto pratico in cui l’arte narrativa e quella visiva si intrecceranno per uscire dagli stereotipi e andare oltre il già visto e conosciuto. Una gentile e “Fantastica” rivoluzione per dare vita a calligrammi, per inventare storie sbagliando, per fare il restyling alle fiabe classiche, per giocare con le parole e i differenti linguaggi espressivi.
“Raccontare la Scienza. La scienza nei libri per bambini” sarà curato da teste fiorite con me, Roberta Favia, e Vichi De Marchi, per estorcere alcuni consigli utili alla costruzione di una biblioteca minima di libri di divulgazione e per cogliere le possibilità della scrittura divulgativa.
Tantissime altre le opportunità date dai Dialokids, sotto la vigile e bravissima guida dei librai di Miranfù che tessono relazioni e tempi perchè tutto fili liscio e al meglio e soprattutto per dare il massimo delle opportunità possibili in questo lasso di tempo che è il festival dei Dialokids.
Prima di concludere mi piace anche ricordare che il 25 settembre verrà presentato il progetto della BILL, la biblioteca della legalità che approda a Trani per poter anche girare il territorio limitrofe nelle scuole con libri di qualità e letteratura al servizio della legalità.
Si parte con il programma il 29 agosto con Antonella Ranieri e Tabook con il workshop “Libri dal Mare”, atelier itinerante di Libro d’Artista per raccontare le voci del mare.
Per tutto ciò che non vi ho raccontato seguiteci sulla pagina facebook dei Dialokis e, se siete nei paraggi, ci vediamo a Trani il 28 e 29 settembre!
