Il Lorax
Il libri che vi propongo per la rubrica Friday For Future di oggi non è un libro di divulgazione, siamo proprio nell’ambito della letteratura, ma pochi titoli mi vengono in mente della medesima forza ecologista e rivoluzionaria a favore dell’ambiente.
Sto parlando de Il Lorax di Dr. Seuss edito in Italia da Giunti.
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Il Lorax è lo spirito degli alberi
Sono il Lorax. E per gli alberi parlo.
Io parlo per gli alberi perché voce non hanno.
che si involò quel lontano giorno quando il mondo vegetale e animale venne distrutto dai seguaci di Chi-fu per scopi economici.
Ecco che l’avidità di denaro porta all’iperproduzione del tessuto che si produce con i Lecci Lanicci che quindi vengono tutti abbattuti, le fabbriche che producono il tessuto inquinano aria e acqua e spingono gli animali ad andarsene e in pochissimo tempo un paradiso naturale si trasforma in una terra desolata.
La riconoscete questa storia?
E’ la storia dell’industrializzazione incontrollata, la storia del capitalismo che porta al consumismo di massa senza badare alle conseguenze!
Ed è a questo punto, nel punto estremo della distruzione che il Lorax si tira su per il codino e si invola lasciando delle pietre a memoria del suo passaggio e una scritta:
A meno che
A meno che cosa?
A meno che non arrivi un giorno un ragazzino che si faccia delle domande, che cerchi di capire cosa è accaduto agli alberi e agli animali, che interroghi il Chi Fu e ascolti la sua storia essendo lui l’unico che ha memoria della natura!
Era il 1971 quando uscì il Lorax di Seuss e i temi ambientali iniziavano a farsi strada così come l’utopia del recupero, la fiducia nella possibilità dell’uomo, delle generazioni future in questo caso, di riparare ad danno fatto. Chissà se oggi questa utopia è ancora possibile, forse oggi quell'”A meno che” non regge più, il tempo stringe, eppure oggi più di ieri dell’utopia e della speranza abbiamo bisogno per richiamare il Lorax tra noi e non a parole, a fatti!
Ma questo i bambini e ragazzi, se non fuorviati, se lasciati liberi di intendere e combattere i danni dei grandi, lo sanno già.
La storia si chiude, e questo post ugualmente, con un seme lanciato, l’ultimo…
E’ l’ultimo seme te lo do con speranza,
dei Lecci Lanicci non si può fare senza
Pianta un nuovo Leccio.
Curalo con impegno.
Fai crescere un bosco.
Via le asce dal legno.
Ricorda, ha bisogno di aria e acqua pulita.
E il Lorax e tutti i suoi amici
potranno tornare.
E con loro, la vita”.
Qualche anno fa il Lorax è diventato un lungometraggio animato, come è accaduto ad altri testi di Seuss e non è male, se vi capita guardatelo, il libro resta inarrivabile rispetto al film.