Gufo, è ora di dormire
Scritto nel 1975 arriva nella bella collana SuperBaba di Babalibri scritta in stampatello maiuscolo per chi inizia a leggere da solo, Gufo è ora di dormire librino bello e molto divertente di Arnold Lobel.
Il protagonista, lo dice il titolo, è Gufo di cui il libro raccoglie 5 brevi racconti molto particolari di cui due decisamente divertenti.
Gufo non è un animale notturno, come forse si potrebbe pensare, la sera va a letto e lo prendono vari pensieri e paure. Può capitargli, ad esempio, di spaventarsi per due gobbe che compaiono sotto le coperte mentre non riesce a prendere sonno (proprio all’altezza dei piedi) e di dover correre in salotto e addormentarsi sulla poltrona.
Ma è anche creatura tanto coraggiosa da accogliere nella sua casa l’inverno in vento e neve che gli congela la zuppa e spegne il fuoco nel camino ma anche che se ne esce quando viene scacciato.
I due racconti più divertenti sono “Un tè un po’ salato” e “Di sopra e di sotto”. Nel primo Gufo si fa un tè con le lacrime e per piangere a sufficienza da riempire la teiera pensa alle cose tristi più assurde come: una matita tropo corta per essere usata o i cucchiai caduti dietro la stufa che non verranno mai trovati. In “Di sopra e di sotto” Gufo si dispiace di poter stare contemporaneamente solo al piano di sopra o sotto al quello di sotto. Inizia così a correre sfrenagamente su e giù per le scale e a chiamarsi da sopra a sotto per scoprire che quando è giù non è su e quando è su non è giu. La situazione è piuttosto incredibile e genera riso inevitabilmente.
Ma la cosa straordinaria dei racconti di Gufo è il tono del narratore che con pacatezza e vplpntaria distanza lascia spazio ad una logica strana, diversa da quella condivisa. Una logica che ammicca all’assurdo. Quell’assurdo che è più comprensibile più ai bambini che agli adulti che a tratti potrebbero restare interdetti dalle cose incredibili che fa gufo.
A chi verrebbe in mente di di farsi un tè di lacrime non foss’altro perché verrebbe un po’ salato?
Chi crederebbe di essere seguito dalla luna che lo accompagna fino a casa per fargli compagnia?
Vien voglia di tornare bambini solo per poter essere autorizzati ad usare la logica del mondo di Gufo e Lobel!