Zoodorato come sentono gli animali
Ve lo ricordate Zoottica? Quel capolavoro di albo di divulgazione dedicato alla vista degli animali?
Adesso preparatevi a Zoodorato di Emmanuelle Figueras e Claire De Gastold edito da Ippocampo.
Come sentono gli animali?
Come sentono col naso, intendo, non con le orecchie! I verbi sono simili ma hanno sensi, è il caso di dirlo, diversi…
Si annusa per riconoscersi, per nutrirsi, per sedurre, per evitare il pericolo e anche per orientarsi. E proprio queste sono infatti le diverse sezioni in cui il libro si divide.
Apre l’albo una bellissima tavola dedicata al sistema olfattivo per poi iniziare a ragionare sul fatto che il sistema olfattivo è, appunto, un sistema, implica diversi altri organi e negli animali è talmente sviluppato da riguardare anche parti del corpo decisamente slegate dal naso.

Se pensiamo davvero che il genere umano sia il genere “superiore” agli altri animali, basterebbe ragionare sul sistema di comunicazione olfattiva per ridimensionarsi in un attimo! Il nostro naso e il nostro cervello non processano nemmeno una minima parte di quello che sono in grado di processare gli animali!
Pensate che i cani con l’odorato riescono persino a prevenire l’arrivo di una crisi epilettica del loro amico umano.
E se vi state domandando, o se i bambini di casa vi domandano, perché le zanzare si accaniscano sui piedi e proprio non siete in grado di rispondere ecco qui la risposta scientifica… questione di odore e non sarà certo sufficiente lavarsi per confondere le femmine di zanzare!

Conoscere gli altri esseri viventi che condividono con noi il pianeta è punto d’inizio fondamentale per capire e anche farsi sempre più carico di cosa voglia dire stare su questo Pianeta. Ridimensionare le qualità umane conoscendo le peculiarità di altre specie non può che fare bene, e avere a che fare con albi di questa estrema qualità sia scientifico-divulgativa che estetica non può che giovare al nostro essere umani.
Qualche giorno fa una persona che segue teste fiorite mi ha chiesto indicazione su libri per “insegnare” – e metto il termine tra virgolette anche in questo caso in cui siamo comunque in ambito divulgativo – l’amore per il creato… Ecco, io credo che tutta la letteratura, se è letteratura insegni l’amore per il creato. Ma che anche albi di questo tipo, che ci aiutano a conoscere e dimensionare ciò che di vivente ci circonda siano un approccio fondamentale non per insegnare l’amore per il creato ma per innamorarsi di esso!