Una pila di manga sotto l’ombrellone

La rubrica “Noccioline” esce l’ultimo martedì del mese, è dedicata al fumetto e al graphic novel ed è a cura di Benedetta Morandini testa fiorita.
I manga, non l’ho mai nascosto, sono stati la mia prima passione. Per questo ho deciso di dedicare a loro la puntata estiva di Noccioline!
Ultimamente sto accumulando manga su manga (più del solito), soprattutto titoli che avevo iniziato a 15 anni e poi mai proseguito causa povertà (come se ora fossi ricca!). Quindi mi sono chiesta, perchè non coinvolgere anche voi nella mia estate giapponese? Di fumetti balsamici avevo già parlato, quindi mi sta volta mi sono permessa di fare una carrellata di titoli un po’ più assurdi.
Senza contare che i manga sono molto facilmente reperibili: persino in edicola si riescono a trovare molti titoli ormai. In pratica questa è una guida per sopravvivere al panico da “ho-finito-il-libro-che-mi-ero-portata-da-leggere-in-spiaggia-ora-che-faccio?”. Ecco a voi un po’ di titoli belli e e abbastanza facili da reperire ovunque.
Inoltre vi segnalo che, essendo appunto dei titoli che leggevo quando ero “giovane”, alcuni di questi sono titoli che possono tranquillamente essere proposti anche ad un pubblico giovane (che sappia sopportare qualche buona scazzottata).
Fullmetal Alchemist

Era da un bel po’ di tempo che non mi leggevo un sano shonen con tutti i suoi personaggi caratteristici: un protagonista dai forti ideali, la sua spalla comica (in questo caso è un’armatura vuota, ma noi non discriminiamo nessuno) e, per qualche motivo, una ragazza dal carattere forte che pesta il protagonista ad ogni occasione buona. Ah, e non dimentichiamoci sempre un sacco di battaglie e duelli, quelli non possono mancare!
Dopo questa carrellata di stupidaggini, posso dirvi che in realtà questo è davvero un bel manga, ormai un classico nel suo genere. I protagonisti sono due alchimisti (chi l’avrebbe ami detto), alla ricerca di un modo di recuperare parte dei loro corpi persi durante una trasformazione andata male. Il loro viaggio li porterà spesso a mettere in discussione i loro obiettivi e i loro valori, del resto queste serie sono sempre affini al “romanzo di formazione”.
Ringrazio Hiromu Arakawa per non aver creato un manga eternamente lungo come One Piece o Bleach, che posso quindi addirittura permettermi di leggere. Io l’ho comprato solo ora perchè la Panini Comics lo ha appena ristampato in un formato più grande e con sovracopertiva (ma è disponibile anche il tankobon normale eh!).
Hellsing

Lui, un affascinante misterioso, lei una ragazza indifesa costretta da lui a trasformarsi in vampiro. No, non sto parlando di Twilight, ma di uno splatter gotico sulla caccia ai vampiri ideato da Kota Hirano! In questo caso non è un titolo che mi sento di consigliare a tutti, perchè magari potresti rimanerne un po’ impressionato, ma posso garantirvi che a parte questo (o anche per questo), prende tantissimo!
Inoltre ha dei disegni molto sproporzionati che mi affascinano un sacco. Le atmosfere sono dark, un po’ gotiche, quindi c’è un sacco di nero!
Ci tengo a raccontare come mai ho scelto di leggere questo fumetto, perchè trovo sia una storia più assurda del manga stesso.
In Cronache di Gerusalemme Guy Delisle intervista un parroco che ha una libreria di manga e si trovano parlare insieme proprio di questo titolo. E’ così assurdo perchè vi assicuro che in questo fumetto è pieno di parodie delle religioni, soprattutto quella cristiana (che ne pensate all’idea di preti armati fino ai denti con coltelli?). Dopo una presentazione del genere non potevo non recuperare questo titolo!
20th Century Boys

Definirei questo titolo un po’ una via di mezzo. Per le etichette canoniche ho letto che è un seinen e lo capisco, effettivamente le tematiche sono un po’ più complesse rispetto al classico shonen pieno di valori.
C’è un po’ di gente che muore, un po’ di complotti, ma nulla di troppo allarmante secondo me.
non c’è nulla di più attuale di questo titolo: si parla di complotti, conquista del mondo e virus mortali. La differenza? questa volta c’è davvero dietro una setta che sta cercando di prendere il sopravvento sull’umanità. La cosa strana è che tutti questi eventi sembrano fin troppo simili ad una storia inventata dai protagonisti quando erano bambini, a partire dal simbolo dell’organizzazione malvagia. Coincidenze? Non ho finito la serie per cui non ne ho idea! Ho approfittato del fatto che Planet Manga stia ristampando tutti i tioli di Naoki Urasawa, per recuperare questa super serie.
Bonus Yaro Abe

Magari a qualcuno di voi non dice nulla, ma questo è niente popo di meno che l’autore de La taverna di mezzanotte. Sta in un paragrafo bonus perchè hanno annunciato che durante l’estate uscirà il volume 4 e non vedo l’ora!
Ma soprattutto è uscito un suo nuovo titolo: Mimikaki – Un piacere per le orecchie. Non l’ho ancora comprato per cui non ho nulla da dire a riguardo in realtà, ma volevo condividere con voi il mio entusiasmo. La storia si prospetta assurda, è questo per quanto mi riguarda è un bene. Spero che il talento dimostrato con la sua prima serie sia riconfermato da questo suo altro lavoro.
Se mi piacerà, ne parlerò sicuramente a settembre!
Eh sì, perchè Noccioline, come ogni anno, si prende una pausa estiva. Spero di aver compensato la mia assenza di due mesi con questo post bello carico di suggerimenti. Appuntamento all’ultimo martedì di settembre. Buona lettura!