Camillo e il regalo di Natale
E mentre Babbo Natale starà sicuramente preparando la sua slitta, vorrei aspettare il natale con voi con questo bellissimo albo di Ole Könnecke, autore che adoro, della serie di Camillo edita da Beisler, e allora ecco qui Camillo e il regalo di Natale!

Camillo e Gustavo, l’orsetto inseparabile di e da Camillo, passeggiano per il bosco quando una slitta volante lascia cadere un pacchetto… e siccome Camillo e Gustavo sono due personcine a modo pronte a farsi in quattro per gli altri e ad attraversare qualsiasi pericolo e elemento naturale pur di restituire qualcosa di perduto, ecco che inizia il viaggio avventuroso dei due all’inseguimento della slitta volante.
Ovviamente, come sempre, non prendetevela ma ormai mi conosce, mica vi racconto la trama e la conclusione, su quest’ultima vi dico solo di prestare molta attenzione ai dettagli se volete davvero scoprire cosa c’era nel pacchetto perduto, però qualcosa ve la voglio dire ed è relativa ai punti di forza di questo albo che molto caldamente consiglio!!

Innanzitutto amo moltissimo il tocco lieve, ironico, coerente fino al realismo di Ole Könnecke che riesce a rendere perfettamente credibile le prove più difficili; uno stile di narrazione per testo e immagine che lo rende riconoscibile ad ogni passo, in ogni libro, senza mai deludere.
Poi di questo libro in particolare ho amato il potere dell’ellissi: nessuna parola né nessuna illustrazione tradisce l’identità di Babbo Natale né esplicita il contesto. Certo, c’è il titolo a introdurci nell’atmosfera, va bene, a tutti se si parla di una slitta che vola e di regali viene in mente Babbo Natale, e tuttavia vi garantisco che gestire una narrazione del genere senza mai né nominare né mostrare ciò che si dà per scontato non è affatto… scontato!

Dovrete tenere gli occhi e il cuore ben aperti verso i margini delle pagine, gli scorci, i dettagli, per entrare appieno nell’avventura di Camillo e Gustavo, un percorso più che accidentato in cui mai, nemmeno per un momento, a Camillo viene in mente che il regalo potrebbe essere suo… che dire, in un mondo in cui in molti continuano a dire che il punto di vista individualista vince, trovare un bambino e il suo orsetto pronti a mettere gli altri, un altro che ha perso un pacchetto dalla slitta, avanti a tutto mi dà speranza!
Questo è un libro del 2014 e lo vedo girare molto poco tra i consigli delle letture natalizie ma merita assolutamente, io credo, il suo spazio e finalmente l’ha avito anche qui tra queste pagine virtuali che nel loro piccolissimo il loro servizio di fomento della lettura lo portano avanti quotidianamente e caparbiamente con la stessa intenzione e caparbietà con cui Camillo e Gustavo perseguono il loro obiettivo!