Piccolo dizionario della politica

Se la fai bene, il mondo si sana e si salva

Kevin, 12 anni

Il Piccolo dizionario della politica di Daniele Aristarco, edito da Einaudi Ragazzi, si apre con le citazioni di alcune frasi di ragazze e ragazzi che definiscono la politica, questa di Kevin è la frase che chiude la pagina a prelude all’inizio vero e proprio del libro, con indice e voci, ed io vorrei partire da qui per raccontarvi che cos’è questo piccolo libro che mi piacerebbe pensare come strumento indispensabile nelle classi e nelle case.

La politica è quella cosa che, se la fai bene, e l’inciso è tutto, il mondo si SANA e si SALVA.

Wow, il mondo si sana, che vuol dire che è o può essere malato, e si salva, che vuol dire che è o può essere in pericolo.

Insomma la politica come una cosa salvifica, provate a dirlo un po’ in giro a qualche adulto!

Eppure la politica è questo, da sempre, il prendersi cura della cosa pubblica e dell’individuo nella cosa pubblica perché la società nel suo complesso, incluse le condizioni di vita ambientali, possa vivere al meglio. Detta così vi viene in mente qualcosa di più alto e nobile della politica?

E com’è che invece nel sentire collettivo essa è scesa così in basso? Temo non sia colpa sua, della politica, intendo, ma nostra, di come abbiamo non travisato ma ingannato il senso del lavorare e lottare per il bene comune.

Ripartire dalla politica, o meglio non ripartire ma tenerla sempre lì a fianco, qui presente vicino a noi per guidarci e per confrontarci è cosa essenziale, però cerchiamo di capire che cosa mettiamo dentro questa idea di politica, quali parole ci stanno dentro, come facciamo a sentirla vicina invece che lontana?

I ragazzi e le ragazze, spesso inconsapevolmente hanno un senso definito di cosa siano alcuni concetti di giustizia o ingiustizia sociale, di quale sia, oggi più che mai, la responsabilità nei confronti dell’ambiente, ed allora ecco che il nostro compito potrebbe essere quello di costruire insieme una strada per cui quei loro pensieri prendano spazio, si facciano più complessi e più critici e che vengano riconosciuti come già un’esercizio di politica.

Ecco quindi che dentro al Dizionario di Aristarco troveremo anche parole che forse qualche anno fa non avremmo collocato, leggetevelo con calma, scusate ve l’ho fotografato con i miei appunti, portate pazienza.

Il Dizionario esplicita la sua portata già “solo” con la scelta delle parole che Aristarco ha selezionato, tra le tantissime possibili, per parlare della politica, anzi per fare politica… ma se entriamo dentro le singole definizioni ci accorgiamo subito che l’altro valore aggiunto di questo piccolo grande libro, e non poteva essere diversamente, è la scrittura di Aristarco, o meglio la formula scelta per argomentare ogni singola parola. La narrazione, nel senso della costruzione narrativa non dell’invenzione, la fa da padrona e con questo aiuta ad entrare dentro la parola che non si esprime nella sua astrattezza bensì nella sua concretezza. Le parole, ovvero i concetti, sono concreti molto più di quanto non siamo abituati a pensarli o a raccontarli. Viste così, le parole, i concetti legati alla politica e alle responsabilità, diritti e doveri del vivere comune, non lasciano spazio ad alcuna forma di becero qualunquismo che da decenni, se non da sempre, cattura la pancia delle persone…

“Qualunquista” a me? No. Qualunquista no. Qualunquista è una persona fredda, distaccata, nemica del bene degli altri e del proprio. Un qualunquista è un indifferente, uno che non spende tempo a informarsi e a ragionare. Bada agli affari propri e gli va bene tutto. “Tanto sono tutti uguali, uno vale l’altro”: questo dice un qualunquista. Io non ho mai pensato queste cose…

Qualche volta le penso, invece. Poi mi passa. Perché io non sono un qualunquista.

“X” dal Piccolo dizionario della Politica

Ecco, questa citazione della voce “X” del Dizionario, la voce dedicata al delicatissimo tema del voto, vi dà forse la dimensione dell’approccio di Aristarco, mai freddo, mai distaccato, mai qualunquista. Il Piccolo dizionario della politica è di per sé un atto politico come francamente sono convinta, nel mio piccolissimo, di compiere quotidianamente atti di politica in ogni azione che metto in atto per portare libri nelle mani di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, così come è proprio un atto politico oggi proporvi il Piccolo dizionario della politica che, sono sicura, correrete di corsa a comprare in massa, almeno uno per ogni classe e uno per ogni casa!

Teste fiorite Consenso ai cookie con Real Cookie Banner