Raccontare la Shoah a bambini e ragazzi
E ancora una volta è il 27 gennaio, dal 2005 conosciuto come Giorno della memoria, il giorno in cui si ricorda l’apertura dei cancelli di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa il 27 gennaio, appunto, del 1945.
Da sempre lavoro moltissimo su questo argomento, sulla didattica sulla Shoah, sulla didattica della storia, l’antisemitismo e razzismo in generale.
Per questo ogni anno torno ad aggiornare questo post per mettere insieme tutti, ma proprio tutti, i luoghi in cui in questi anni ho approfondito i libri per bambini e ragazzi che ci aiutano ad approcciare la Storia della Shoah.
Partiamo con un piccolo vademecum delle cose essenziali da fare o da non fare per entrare in argomento e poi vi lascio a tutti i vari contenuti!
Cose a cui prestare particolare attenzione!!!
- evitare di mettere bambini e ragazzi davanti ad uno schermo per vedere film o documentari o cortometraggi che non siano stati ampiamente contestualizzati, e i cui contenuti siano stati discussi e ragionati.
- verificare che le informazioni del libro di scuola siano precise e corrette, lo so che sembra un’affermazione superflua ma la maggior parte dei sussidiari per la primaria soprattutto hanno tutti delle imprecisioni che confondono quando non degli errori grossolani. Ho segnalato la cosa più volte all’associazione Figli della Shoah con cui per anni ho collaborato grazie al lavoro in Museo Ebraico di Venezia che ho portato avanti per 18 anni, e vediamo se la segnalazione verrà prima o poi presa in considerazione dal ministero a chi scrive i libri scolastici.
- avere cura di rilevare le differenze che hanno reso le persecuzioni antiebraiche italiane molto diverse da quelle europee, confrontare le leggi razziali italiane con quelle di Norimberga può essere esercizio necessario e propedeutico per scoprire l’origine eugenetica di quelle naziste e sostanzialmente politica e razzista delle leggi italiane (da qui deriva anche il riferimento simbolico alla stella gialla che in Italia gli ebrei non indossarono e che si ritrova puntualmente come errore storico sia in film che in libri)
- ragionare sull’ebraismo come identità di popolo, nazionalità diffusa, non esclusivemente come religione altrimenti si perdono di vista l’ampiezza e il senso della persecuzione antiebraica
I video
Libri per bambini e ragazzi sulla Shoah
La shoah a fumetti (in questo video ho avuto un lapsus lingue e detto 1943 invece di 1945, l’ho segnalato nei commenti ma lo segnalo anche qui scusandomi!)
Bibliografie
La bibliografia per docenti propostaci dal professor Frediano Sessi durante il bellissimo incontro fatto l’anno scorso.
Libri per bambini e ragazzi sulla Shoah, questo post viene aggiornato anche nel corso dell’anno e poi riproposto esplicitamente a gennaio di ogni anno.
https://testefiorite.it/2022/01/libri-per-bambini-e-ragazzi-sulla-shoah
Recensioni singole
- Irma Kohn è stata qui, Matteo Corradini, Rizzoli
- Sotto falso nome, Frediano Sessi, Einaudi ragazzi
- Prof che cos’è la Shoah?, Frediano Sessi, Einaudi ragazzi
- Solo una parola, Matteo Corradini, Rizzoli.
- In cammino, Michael Rosen, Mondadori.
- Le cose che ci fanno paura, Keren David, Giuntina.
- Tutto su Anne, Rizzoli
- Che storia la seconda guerra mondiale, Frediano Sessi, Edizioni El.
- La città che sussurro, Giuntina
- Cappuccetto Uf, Grumberg, Cleup
- Pesi massimi, Federico Appel, Sinnos