Amos Perbacco perde l’autobus
Ve lo ricordate quel capolavoro de Il raffreddore di Amos Perbacco?
Beh finalmente Amos e i suoi amici animali sono tornati per raccontarci una nuova meravigliosa, dolcissima, storia di straordinarietà quotidiana.
Questa è Amos Perbacco perde l’autobus di Erin E. Stead e Philip C. Stead edito naturalmente da Babalibri.
Amos Perbacco è troppo emozionato per dormire
Così si apre la narrazione, Amos è a letto, visibilmente sveglio, che fantastica sull’indomani quando…
Amos però ha talmente sonno la mattina dopo da addormentarsi mentre fa colazione e da perdere l’autobus… proprio quello che non sarebbe dovuto succede succede e lui arriva in ritardo a lavoro e inizia a scusarsi con tutti i suoi amici, uno a uno li nutre, se ne prende cura e con ognuno si scusa, con tutti tranne che con la tartaruga perché tartaruga non c’è…
Amos fa il suo mestiere come sa fare, al meglio, e tuttavia ad un certo punto di addormenta, è troppo stanco e cede al sonno.
Ancora una volta saranno i suoi amici animali a prendersi cura di lui pulendo, dando da mangiare alle piccole creature dello zoo e istruendo i visitatori sull’importanza della protezione degli animali.
Quando Amos si sveglia ritrova finalmente la tartaruga e visto che il tempo trascorso a a riposare non è stato troppo e non è stato perso grazie all’aiuto di elefante, rinoceronte, gufo e pinguino decidono che il tempo per la gita (ecco cos’era) che avrebbero dovuto fare c’è ancora!
Tutti in autobus dunque diretti verso… il mare!
Questa volta l’autobus per andare lo prendono eccome, diciamo che sarà quello per il ritorno che potrà aspettare!
Chissà se l’autobus perso del titolo è quello che Amos perde la mattina andando a lavoro o quello che sceglie scientemente di perdere per godere del tramonto sulla spiaggia insieme ai suoi amici.
Quello che sappiamo è che la coppia Stead ci regala ancora una volta una storia lieve, dai tratti e dai colori delicatissimi e tenui, una storia in cui la forza è data dal legame fortissimo di affetto e cura che lega i protagonisti.
Incontrare Amos Perbacco è una fortuna per tutti noi, a qualsiasi età ed anche a qualsiasi specie apparteniamo, quello di Amos è un personaggio capace di restare nel cuore del lettore (e dei suoi animali) di conquistarseli con delicatezza e lentezza, due doti rare e quantomai necessarie.