Ondario. I movimenti del mare

Oggi, 8 giugno, è la giornata mondiale degli oceani!

Oggi, 8 giugno non potevo che dedicare la recensione ad un libro di divulgazione notevole, dedicato proprio al mare e appena uscito… Si intitola Ondario – I movimenti del mare, è di Sarah Zambello e Susy Zanella edito da Nomos, con la revisione scientifica a cura dell’Università di Genova.

Questo libro è un vero e proprio atlante delle onde, esattamente come la prima opera di queste autrici era un atlante delle nuvole, ve lo ricordate Nuvolario? Ecco Ondadrio segue la stessa scia, è il caso di dirlo, però invece di puntare gli occhi verso il cielo ha gli occhi puntati sull’acqua del mare.

Il modello che mette insieme nozioni e tavole scientifiche ben divulgate, la catalogazione che aiuta la comprensione e la memorizzazione, e illustrazioni che giocano con l’immaginario si rivela anche in questo caso vincente, le onde a livello visivo troveranno delle rappresentazioni visionarie ad accompagnare.

Ad una introduzione per “argomenti” o che comunque ci permette di entrare un pochino nel vivo di ciò che scientificamente sono le onde, e quindi i movimenti del mare, seguono le tavole che rappresentano e spiegano ogni tipologia di onda ed anche ogni definizione di condizione marittima: dal mare calmo al molto tempestoso.

Se devo dirla tutta non avevo proprio idea di quante variabili e varianti ci fossero nelle onde, nei fondali che ne provocano il fronte, ricordavo vagamente qualche nozione di fisica imparata a scuola sul periodo dell’onda ma ecco che Ondario mi ha aperto un mondo e sono sicura che incrocerà e travolgerà la curiosità di tanti lettori e lettrici.

Ci si può soffermare sulle illustrazioni di questo libro, naturalmente, ma ci si può anche rivolgersi a Ondario come ad un testo di consultazione da interrogare e in cui fare ricerca a seconda delle necessità e curiosità contingenti.

Curioso, anzi forse proprio no, che a seguire le nuvole siano state le onde, Nuvolario e Ondario non hanno in comune soltanto l’approccio e la costruzione del libro, ma anche qualcos’altro… diciamo che hanno in comune l’acqua, quell’acqua che si muove con le onde e che è in qualche modo la stessa che dà sostanza alle tantissime tipologie di nuvole. Volete raccontare il ciclo dell’acqua in maniera intensa, bellissima e scientificamente perfetta? Beh allora Nuvolario e Ondario non possono mancare nella vostra bibliografia, l’uno che rincorre l’altro nell’infinito, speriamo, ciclo dell’acqua e della vita.

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