5 libri Logos per Sea Shepherd

Shark, Taiji, Aquarium, Grindrap e Azzurro

Mettete insieme una missione importante come quella di Sea Shepherd, una casa editrice come Logos e, per buona parte, il genio di Roger Olmos ed ecco che vi apparirà evidente l’interesse che questi libri hanno suscitato in me e spero susciteranno anche in voi.

Oggi vi parlo di ben 5 libri tutti editi da Logos, tutti dedicati a Sea Shepherd quindi alla protezione dei nostri Mari e Oceani, 4 firmati da Roger Olmos insieme a Geert Vons pirata buono di Sea Shepherd, ed uno di Alessandra Manfredi, tutti i libri sono in doppia lingua italiano e inglese:

Questi 5 libri sono Shark, Taiji, Aquarium, Grindrap e Azzurro

E allora partiamo da Azzurro di Alessandra Manfredi che è dei 5 il titolo sicuramente più adatto ai piccoli e alle piccole lettrici, un libro senza parole, ad eccezione della presentazione che apre il libro prima del frontespizio, che mette in scena paesaggi marini siciliani, sopra e sotto il mare, invasi dalla plastica. Le tavole sono fatte come se fossero degli scatti fotografici, dei piccoli ritratti istantanei, in cui l’elemento estraneo è stato letteralmente inglobato nell’ambiente o, peggio ancora nell’animale. Azzurro è un piccolo libro ben fatto e che davvero non ha bisogno delle parole, adatto a tutti i bambini e le bambine per un impatto diretto ma lieve, molto consigliato.

Ma arriviamo ai titoli illustrati da Roger Olmos: Grindrap, Aquarium, Taiji e Shark. Olmos si mette al servizio della narrazione di Geert Vons che molto crudamente e direttamente racconta senza mezzi termini cosa succede nelle terribili mattanze di globicefali nelle Isole Faroe, di delfini nella baia di Taiji, il traffico di animali per i pachi marini e gli acquari (quello di Genova incluso) e di squali per scopi turistici e non solo.

Il comune denominatore dei libri è questo tono diretto in cui nulla è lasciato al non detto o al non mostrato, nel caso delle illustrazioni, il genere umano adulto ne viene fuori davvero male reso in maniera espressionista, forte, da Olmos, si salva però sempre un bambino, una bambina, che di tutto lo scempio si rende conto e osserva, e soffre e in lui o lei possiamo riporre il barlume di fiducia per il futuro.

A questo da sempre lavora Sea Shepherd e a questo da sempre, mi viene da dire, lavora Roger Olmos sensibilissimo alle ragioni dell’ambiente e degli animali: un lavoro per il presente e il futuro, una sensibilizzazione che va dritta, anche troppo, a volte, senza risparmiare nulla.

I 4 libri reggono, più per le illustrazioni eccezionali di Olmos che per il testo di Vons, e sicuramente li proporrei a ragazzi e ragazze ma sopra ad una certa età, diciamo che per le secondarie questi libri possono davvero essere perfetti anche come esempio di una divulgazione che prende la strada del libro illustrato, della narrazione ma che di fatto si impegna su un fronte di non fiction.

Bellissimo anche notare come cambia il tratto di Olmos tra gli umani che danno il peggio di loro e i bambini che emergono da tutto questo, i visi resi mostruosi da espressioni troppo accentuate, l’eccesso di espressionismo sparisce per lasciare lo spazio ad un tratto più dolce e lieve e decisamente più realistico come a ricordarci che quando siamo esseri umani, persone, in senso profondo, siamo ciò che dovremmo essere nella realtà mentre quando lasciamo emergere il peggio mossi dall’interesse economico che travolge qualsiasi vita si trovi davanti, ecco che si stravolgono anche i visi ed i corpi e tutto ciò che ci circonda.

Vi lascio con un passaggio di un intervista a Olmos dove, parlando però di un altro libro, affronta la questione animalista e da cui secondo me emerge l’anima che l’ha mosso sicuramente con passione, amore e rabbia ad illustrare questa serie dedicata al lavoro di Sea Shepard e soprattutto alla difesa degli esseri viventi del mare.