I manga costano troppo, come faccio a leggerli?

La rubrica “Noccioline” esce l’ultimo martedì del mese, è dedicata al fumetto e al graphic novel ed è a cura di Benedetta Morandini testa fiorita.

Come faccio a leggere tanti manga se costano troppo?

Dubbio che è passato per la mente a tutti, soprattutto ai più giovani, ma si sono almeno due soluzioni al problema: le biblioteche che sempre di più si stanno organizzando con scaffali dedicati al manga e…. MangaPlus!!

Lo spunto per questo post mi è venuto quest’estate, mentre tenevo un laboratorio sul disegno in stile manga per la cooperativa in cui lavoro. Verso la fine della giornata mi sono messa a chiacchierare con i ragazzi riguardo i loro gusti e tutti preferivano sempre gli anime ed essendo l’anime una trasposizione del manga, ho provato a consigliare loro di leggere direttamente il manga da cui l’anime viene tratto. A questa mia affermazione una ragazza interviene e dice la frase che ha ispirato il titolo del post: “Sì, ma i manga costano troppo, come faccio a leggerli?”.

“C’è da dire che non ha tutti i torti”, ho pensato, tra l’aumento dei prezzi di qualunque cosa e il fatto che ora molte case editrici creano solo versioni da collezione costosissime, non è più così facile seguire serie di decine di volumi, soprattutto se l’unica entrata economica è la propria paghetta!

Pensiero successivo: “che facevo io alla loro età per leggere i manga?”. Tolto il fatto che sono abbastanza vecchia per possedere volumi che costavano meno di 4 euro, bisogna ammettere che mi è capitato di leggere le scan (che sarebbero le scansioni delle pagine dei fumetti pubblicate online da utenti). Non potevo certo consigliare apertamente questo strumento ai ragazzi, ma lì ho avuto una folgorazione: Manga plus!

Cos’è MangaPlus?

Per anni le case editrici hanno cercato diversi modi per combattere la pratica illegale degli scan, equivalente alla pirateria dei film, e la Shueisha ha deciso di diffondere delle “scan” legali tramite una propria app: MangaPlus.

In pratica, basta scaricarla per avere accesso a centinaia di capitoli dei manga più popolari presenti in testate come ShonenJump o ShonenWeekly (tanto per fare qualche nome: Naruto e SpyxFamily). In questo modo si hanno a disposizione un sacco di manga in ebook, accessibili direttamente dal cellulare (infatti sono i miei compagni di viaggio in bus).

Pro e Contro

Ok, tutto molto bello, ma dov’è la fregatura?

Innanzitutto non c’è proprio tutto tutto quello che viene pubblicato.

Inoltre le ultime uscite e rimangono a disposizione per qualche settimana, ma poi non sono più reperibili sull’app. Questo non è un limite folle, basta mantenersi in pari con le uscite dei capitoli ed è possibile leggere l’intera serie gratuitamente.

Inoltre bisogna fare molta attenzione a quali capitoli si aprono, infatti sono accessibili solo una volta, poi vengono oscurati e non vi è più modo di recuperarne il contenuto. Gli unici capitoli che si salvano sono i primi tre di ogni serie, quelli rimangono sempre disponibili e gratuiti, così da avere la possibilità di “sfogliare” l’inizio del manga prima di decidere di acquistarlo (che è un po’ la tentazione che si ha sempre in fumetteria, ma poi mi sento in colpa a leggere un libro non acquistato e finisco per metterlo via).

C’è una buona notizia però: non tutte le serie soffrono di questo vincolo di tempo, infatti alcune, come Chainsaw Man e Spyxfamily sono interamente disponibili sull’app.

Per me questa opportunità è davvero una pacchia, visto che vivo in perenne nostalgia dei manga un po’ trash (per caso avevo già nominato Soul Eater?), ma non ho molta voglia di investire soldi in una serie che poi magari neanche mi entusiasma troppo. E’ stato il caso di Chainsaw Man, che mi aveva entusiasmanto tanto dal punto di vista grafico, ma a parer mio non ha una trama molto emozionante. Quest’app mi ha permesso di leggerlo per togliermi lo sfizio, ma allo stesso tempo di evitare di spendere 5 euro a volume.

Spyxfamily invece è stato una piacevole scoperta, ho apprezzato la sua struttura, basata principalmente su brevi storie di pochi capitoli, per dirla in termini televisivi, è quasi come una sitcom. Una serie leggera e piacevole che mi accompagna nelle serate in cui sono più “abbioccata”.
Ma c’è spazio anche per chi volesse approfittarne anche per recuperare qualche serie già molto popolare come: One Piece, Jujustu Kaisen e My Hero Academia. Di tutti questi titoli e molti altri infatti sono disponibili tutti i capitoli.

Non dimenichiamo inoltre che si ha accesso a tutto quello che viene pubblicato, anche manga che in Italia sono ancora inediti. Trovo interessante poter esplorare titoli appena usciti, che non hanno ancora la loro scia di popolarità alle spalle e scoprire autori che non avevo mai visto.

…Ah, c’è un altro contro che non ti ho detto: l’app è totalmente in inglese (c’è anche qualche altra lingua, ma niente italiano). Mi rendo conto che questo potrebbe frenare qualcuno, ma ci tengo a ricordare che il manga non punta tantissimo sul testo, quindi non è per nulla di difficile comprensione, soprattutto nel caso di manga basati soprattutto sulle scene d’azione. Può essere anche un utile modo per stimolarsi ad imparare meglio la lingua, visto che le letture sono facili e divertenti.

Insomma, MangaPlus è l’app giusta se hai bisogno di placare la tua sete di shonen (e mettere via qualche soldo per la collector edition deluxe limited variant di Le Rose di Versailles).

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