Acqua e buon vento!
Due albi di divulgazione di Olga Fedeeva
Acqua e Vento (aria se preferite) sono due elementi naturali che riguardano siano i fenomeni atmosferici che l’esistenza umana e che come tali diventano protagonisti dei due albi di Olga Fadeeva Acqua! e Buon vento! , editi da Caissa Italia con la traduzione di Tatiana Pepe, di cui voglio parlarvi oggi.
Si tratta di due libri di divulgazione pura in cui sia il vento che l’acqua vengono indagati in maniera scientifica nei loro diversi aspetti, manifestazioni “usi” ecc.
Sia Buon vento! che Acqua! sono costruiti con una interessante relazione tra narrazione e divulgazione, soprattutto rispetto al linguaggio iconografico: il testo resta sempre ancorato alla divulgazione pura ma è nelle illustrazioni che emerge l’elemento narrativo.
Sia in Acqua! che Buon vento! abbiamo 3 protagonisti di fatto: l’elemento a cui il libro è dedicato, acqua o aria che sia, una ragazzina e un uomo adulto dall’aria abbastanza anziana che possiamo immaginare possa essere il nonno della ragazzina, in una pagina di Acqua! compare anche una donna con i capelli grigi… che sia la moglie del nonno?
Due elementi di questi libri, oltre naturalmente alla loro costruzione complessiva, mi incuriosiscono e interessano particolarmente: il primo riguarda lo stile iconografico della Fadeeva, uno stile a tratti espressionistico, forse citazionista, in cui si sommano elementi antropici, mitici e naturali in una costruzione originale che apre a rimandi e approfondimenti. Il secondo invece riguarda il mettere insieme elementi scientifici e culturali: sia in Acqua! che in Buon vento! oltre a soffermarsi sugli aspetti scientifici degli elementi naturali ci sono tavole dedicate a come nel tempo e nello spazio gli esseri umani si sono relazionati a livello culturale all’acqua e all’aria. Nel caso del vento poi c’è una bella doppia pagina finale in cui si sommano tanti spunti diversi, curiosità di varia natura ma tutte legate all’impronta antropica nella sua relazione con l’aria: scoprirete quanti cappelli e ombrelli e palloncini (purtroppo questi ultimi contribuiscono non poco all’inquinamento dei mari) il vento porta via, come si chiamavano le divinità del vento in diverse culture e molto altro.
Con Acqua e Buon vento! Olga Fadeeva, autrice e artista russa, sperimenta in maniera interessante l’unione di linguaggi e ispirazioni creando sue libri da tenere presenti non solo per la loro validità divulgativa che sicuramente tornerà molto utile per studi, approfondimenti o letture libere, ma anche per concepire la possibilità di mescolare le carte, usare linguaggi diversi con scopi diversi da quelli a cui siamo abituati. Testo divulgativo e illustrazione più espressiva e narrativa si incontrano e ci stupiscono.