La bibliografia estiva

Care teste fiorite siamo all’inizio dell’ultima settimana di scuola e, in ritardo imperdonabile – ma tanti colleghi e college hanno compensato la mia mancanza -, arrivo con un pensiero e qualche proposta per le bibliografie estive.

Posto che tutti i libri che ho recensito nel tempo e, pensando ad un aggiornamento bibliografico, in quest’ultimo anno, sono naturalmente consigliatissimi, così come gli imperdibili di Letture imperdibili tra 0 e 14 anni, in questo post troverete qualche indicazione di massima che mi sento di condividere con voi sul COME e COSA proporre in lettura per l’estate, alcuni libri per fascia d’età (prendendo le indicazioni d’età con tutte le precauzioni del caso), e infine con alcuni video che ho fatto nel tempo e che forse potrebbero tornare utili.

Dunque partiamo da 6 considerazioni di massima rispetto alle bibliografie pensate per la classe, o meglio per i singoli individui del gruppo classe e dunque partiamo da questo punto fondamentale:

  • i consigli di lettura devono essere individuali, pensati pensando (il gioco di parole è voluto) ad ognuno dei bambini e bambine, ragazzi e ragazze che si hanno in classe. Alle loro curiosità, indoli, interessi ed anche attitudine e allenamento, come direbbe Alice Bigli, alla lettura. Quindi la bibliografia dovrebbe avere almeno un libro per ognuno e ognuna di loro.

La bibliografia inoltre dovrebbe avere una grande attenzione alle novità e dunque:

  • essere aggiornata ogni anno con le novità migliori e che vi hanno convinti di più che avete letto personalmente. Se avete delle bibliografie vecchie con libri a cui tenete particolarmente e che pensate ancora validi va bene, qualcuno lo si può tenere ma per il resto la bibliografia è anche un esercizio di aggiornamento per i docenti che la fanno e per i ragazzi e ragazze che ne fruiscono.

Inoltre le indicazioni di lettura credo dovrebbero essere:

  • prive di compiti sui libri letti, aboliamo schede di lettura e domande trabocchetto per capire se il libro è stato letto, se il lavoro sulla lettura fatto durante l’anno è stato concreto non ci sarà alcun bisogno di tutto questo.
  • senza obblighi di lettura, magari si può dare l’indicazione di fare almeno una lettura o ciò che si ritiene opportuno ma senza che tutto questo assuma il senso dell’obbligo da compito scolastico e qui vale la precisazione di cui sopra rispetto al lavoro quotidiano sulla lettura in classe durante l’anno scolastico.

Attenzione alla bibliodiversità:

  • si dovrebbero inserire in bibliografia indicazioni di titoli di natura completamente diversa: narrativa (certo), ma anche albi illustrati, fumetti, senza parole, audiolibri, divulgazione di varia natura, poesia e chi più ne ha più ne metta. Credo che questa opportunità sia abbastanza consequenziale al fatto di pensare i libri per i singoli individui della classe tra cui ci saranno senz’altro lettori e lettrici che prediligono libri non di narrativa ma di altre topologie letterarie.

La bibliografia sarebbe bello che fosse, se possibile, oltre che data in cartaceo come promemoria tra cui poi si può scegliere cosa leggere

  • essere presentata di persona in classe, libri alla mano, o almeno copertine, per presentare i libri uno a uno ai ragazzi e incuriosirli.

Si possono consigliare letture a tutte le età! Io farei una bibliografia estiva anche per i piccini del nido e dell’infanzia così magari si sollecitano anche le famiglie alla cura della pratica di lettura quotidiana indirizzandoli verso letture di grande qualità!

Da qui in poi vi propongo qualche titolo…

Per la primaria

Per le scuole secondarie di primo e secondo grado

Qualche video sull’argomento delle bibliografie estive

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