Leggere allunga i tempi di attenzione
Leggere allunga i tempi di attenzione, lo sapevi? Tra i tanti, tantissimi vantaggi che dà la lettura, tra le tante,
Leggi tuttoLeggere allunga i tempi di attenzione, lo sapevi? Tra i tanti, tantissimi vantaggi che dà la lettura, tra le tante,
Leggi tuttoIl mondo ti aspetta
Un libro a figure eclettico, dalle mille sfaccettature, aperto, inclusivo, peculiare.
È un libro per adulti o per bambini?
Per i grandi basta una sola lettura. Per i piccoli ce ne vogliono almeno due e qualche pausa per dare spazio al dialogo.
Un libro che che si chiude con una vera e propria apertura sul futuro: tutto è possibile.
L’Attesa è ciò che si aspetta. Ha a che fare con il tempo, con i desideri più profondi, con la speranza.
Un bambino chiede ai genitori un cane ma i genitori rispondono sempre vagamente: “Vedremo…”
E intanto il tempo passa. Gli adulti temporeggiano, il bambino inizia a dubitare.
Una lettura ideale per il tempo di attesa che precede il Natale!
Una lettura lunga un anno. Un desiderio tanto sperato. Un momento tanto atteso. Un’esperienza. Un biglietto. Un dolcetto. Una storia. Silenzio. Il kamishibai, un’esperienza di senso nel termine più completo della parola, dal dare senso alle cose all’uso dei sensi per conoscerle.
Leggi tuttoNella savana africana, in un’idilliaca e invidiabile situazione ambientale, vive il signor Giraffa che… si annoia. Allungando il sinuoso collo scruta l’orizzonte chiedendosi: “Cosa ci sarà oltre?”.
Proviamo a scrivere una lettera.
E’ così che inizia una corrispondenza con il signor Pinguino e conosce il Maestro Balena.
C’è posta per… La lettera come corrispondenza. Simbolo di una relazione reciproca. Corrisposta, appunto. Mezzo di comunicazione oggi caduto un po’ in disuso con il sopravvento di smatphone e App di messaggistica istantanea (WhatsApp, Messenger, Telegram…). Tuttavia la lettera resta un sistema valido che ha in sé la forza dell’attesa, dell’aspettativa, del desiderio, dell’attenzione verso l’altro, del viaggio, della fantasia e del fantasticare.
Proposta: “E se ci scrivessimo delle lettere?” – “Forteeeee…”
Venti libri. Uno per ogni giorno di scuola prima di Natale.
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